Ai sensi dell’art. 2 bis, co. 3 del d.lgs. n. 33/2013, rientrano tra i soggetti cui si applica la normativa sulla trasparenza “le associazioni, le fondazioni e gli altri enti interamente privati – anche in forma societaria – non partecipati da pubbliche amministrazioni”, che, da una parte, abbiano un bilancio superiore ai 500.000 euro e, dall’altra, siano affidatari di funzioni amministrative, dell’erogazione di servizi pubblici e di attività di produzione di beni e servizi a favore di pubbliche amministrazioni, ad esempio, nei casi di affidamento, previa gara ai sensi del codice dei contratti pubblici, di un appalto o di una concessione di servizi.